giovedì 4 luglio 2019

Bitto: la guerra è finita, ma qualcuno non depone le armi


La rivista trimestrale valtellinese Le Montagne Divertenti, nel suo numero in edicola, rende pubblica una vicenda sconcertante che, risale al dicembre scorso. Una guida di scialpinismo della Valgerola, rea di spiegare, nell'introduzione, la vicenda del bitto storico, viene boicottata dai comuni della valle Gerola e dal Parco delle Orobie che pure l'avevano commissionata. Una vicenda dai contorni grotteschi, che ha coinvolto il prefetto di Sondrio e che qualifica una volta per sempre, per la "finezza" dei metodi utilizzati, i ras locali, già sostenitori entusiasti del bitto storico, poi divenuti suoi mortali nemici quando si accorsero che non potevano farne il loro giocattolo. 


Qui alcuni dei passaggi della guida di Roberto Ganassa 
"Val Gerola e Albaredo. Tutte le cime con gli sci" 
che l'hanno portata ad essere condannata per apologia dello storico ribelle






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