sabato 16 luglio 2011

Strada Prato Maslino-Prato Isio







Domenica scorsa ho avuto l'amara sorpresa di vedere la nuova strada che unirà Prato Maslino a Prato Isio.
Oltre al danno ecologico per una strada insignificante, il sentiero, visto che si trova sotto, è stato praticamente sommerso dalla frana causata dalle pachere che hanno buttato di sotto tutto il materiale che è sceso per centinaia di metri lungo i ripidi pendii-canali, noi abbiamo attraversato il lungo tratto franato a fatica e rischiando di finire di sotto non solo una volta.


Certo è vero, il cartello indicava chiaramente che il sentiero era chiuso per lavori ma :

A prato Isio l'avviso c'è, ma solo nel bosco, noi passando sulla stradina che porta all'alpe Caldenno non potevamo certo vederlo. Poi sinceramente io me ne sbatto se mettono il cartello con il divieto se la cosa non ha alcun senso, tranne che per il linguaggio dei soldi (per loro)

Ma poi mi chiedo ma se io sono sotto nel bosco ad es. 300mt sotto la strada in costruzione e sto cercando funghi, come faccio a sapere che mi arriva giù di tutto??

Poi il sentiero so già che non verrà più ripristinato, a meno che esiste ancora qualche volontario DOC.


A cosa serve quella strada?? Chi mi risponde?

Adesso vado in bagno perche a scrivere queste cose mi è venuto da vomitare...che schifo...


martedì 12 luglio 2011

Piateda promuove la cultura e la montagna!

Oramai sono un po' di anni che faccio serate, spesso gratuitamente perchè molte associazioni non hanno fondi o perchè comunque ci tengo a parlare degli argomenti che ho preparato.
Tuttavia preparare una serata ha dei costi. Ore di montaggio filmati e presentazioni, per non parlare dell'attrezzatura necessaria a realizzare fotografie e filmati, delle licenze dei programmi ...
Aspetti spesso non tenuti in considerazione quando si reputa alto un preventivo per una conferenza in cui, come siamo soliti fare, curiamo nei minimi dettagli gli audiovisivi proiettati e i contenuti.
Ma, come si sa, questo lavoro, come in generale il lavoro intellettuale, è tenuto di poco conto.

A Piateda siamo arrivati addirittura al paradosso.
In collaborazione con l'amico Marino Amonini, Le Montagne Divertenti ha organizzato una serie di incontri per la comunità.
Il primo dedicato ad Ambria, col contributo oltre che nostro, di Luigi Zani e Maurizio Natali che ha visto una massiccia partecipazione della comunità oltre che delle autorità.
Il secondo incontro è stato col forte alpinista Mario Sertori che ha raccontato di cascate di ghiaccio, mentre il terzo con l'alpinista Oreste Forno che ha presentato le sue famose scalate in terre vicine e lontane.
Tutti gli attori hanno offerto le loro prestazioni a titolo gratuito, ma a questo si è aggiunto un paradosso vergognoso:
il comune di Piateda ha preteso dagli organizzatori 75€ per noleggio sala!!!

Avete capito bene, non solo si è lavorato gratis per un servizio alla comunità, ed agli stessi amministratori che di quelle serate ne potevano fare vanto, ma si è dovuto per di più pagare per la sala comunale!
Il nuovo regolamento, che prevedeva il costo d'utilizzo della sala, è stato approvato dopo che avevamo prenotato la mediateca per l'evento e perciò ne siamo venuti a conoscenza solo quando ci stavamo apprestando ad iniziare il primo incontro.
Si dice che il regolamento sia stato fatto perchè qualcuno utilizzava la sala per iniziative private, così il Comune voleva rientrare nei costi. Ma riteniamo la nostra serie di incontri una cosa privata?

Credevo che l'amministrazione (e - ben intendiamoci - non intendo fare alcuna polemica di carattere politico perchè io di politica proprio non me ne voglio occupare) avrebbe, trascurando inutili formalismi burocratici, subito stracciato quel conto, in segno di buona educazione e di rispetto del lavoro mio e degli altri che eran lì a Piateda per fare un servizio gratuito alla comunità, ma così non è stato.
Guardate questa fattura, che mi incornicerò in ufficio!




A tutte le cose credo che ci sia un limite di decenza e buon gusto e qui siamo andati oltre.

martedì 5 luglio 2011

Per aiutare il Bitto storico

di Michele Corti

Questa doppietta di articoli mostra fino a che punto le ‘istituzioni’ si sono spinte per schiacciare la ribellione dei produttori storici del Bitto (ribellione alla omologazione del gusto e alla industrializzazione della produzione).
Ma fa vedere anche come i produttori storici reagiscano in positivo appellandosi alle persone di buona volontà. Sono convinto che la società, le nostre comunità siano oggi molto più ‘avanti’ della politica.
La cattiva politica si batte con la partecipazione attiva, ne caso del cibo smettendo di essere consumatori passivi e divenendo coproduttori. Si offre l’occasione per farlo: sostenere il Bitto sottoscrivendo una (150€) o più azioni della società che funge da braccio commerciale dei produttori storici (il presidente della società è il presidente dei produttori, i soci sono i produttori stessi e gente che ha sganciato qualche migliaio di euro solo per sostenere una causa giusta).
La miseria della politica la constatate qui:  http://www.ruralpini.it/Inforegioni04.07.11-Bitto-e-ribaltoni.htm
La via della speranza, della partecipazione dal basso qui:  http://www.ruralpini.it/Inforegioni05.07.11-Azionariato-popolare-per-il-Bitto-storico.htm
Se non avete tempo di leggere, qui sotto ci sono le istruzioni per come fare a sostenere la causa:


Modulo da copiare e incollare e da inviare via email dopo aver effettuato il bonifico a:   info@formaggiobitto.com
(potete allegare la ricevuta del bonifico, ma non è indispensabile)
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AUMENTO DI CAPITALE A SOSTEGNO DEL BITTO STORICO

VENUTO A CONOSCENZA CHE LA SOCIETA’ VALLI DEL BITTO TRADING SPA CON SEDE IN  VIA NAZIONALE , 31 23010 GEROLA ALTA (SO) HA DELIBERATO DI VOLER AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE

IL SOTTOSCRITTO…………………………………..................NATO A……………...............…..............
IL…………............ RESIDENTE  IN ……………………....................VIA……………....................……..
C.F…………………..................…  TEL…………….............……EMAIL……...................…………………

A CONOSCENZA CHE L’ATTUALE VALORE DI OGNI AZIONE E’ DI € 150,00
CHIEDE  DI POTER  SOTTOSCRIVERE  N°……….. AZIONI
PER UN TOTALE DI  € …………….........DICOSI  € ……………..........................................…………

BANCA DI APPOGGIO CREDITO VALTELLINESE AGENZIA MORBEGNO
IBAN    IT50  H 05216  52230  0000  0000  4681

DICITURA PER LA BANCA:   VERSAMENTO PER SOTTOSCRIZIONE N° ……. AZIONI
SOCIETA’ VALLI DEL BITTO TRADING SPA SEDE GEROLA ALTA
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info:    info@formaggiobitto.com -  PAOLO CIAPPARELLI 334 332 53 66 (presidente)